PFUMA (PERFECT FUTURE UNDERGROUND MUSEUM OF ANTHROPOLOGY)
Partecipazione a ParkArt, Concorso Internazionale di idee per la promozione dell'utilizzo dei parcheggi di struttura di Firenze Parcheggi SpA, Firenze
“Siamo lieti di annunciare l’imminente apertura della prima sede italiana de il PFUMA
(Perfect Future Underground Museum of Anthropology), il primo museo al mondo che si
occupa di “antropologia futura”, allestito in un parcheggio sotterraneo di una delle piazze
più significative, Piazza Annigoni, di una delle città più belle al mondo: Firenze.”
Il PFUMA racconta il presente al futuro.
Il museo, con l’aiuto di diorama, vetrine, reperti e dati, raccolti secondo tecniche museali
tradizionali, illustra modi di vivere e di lavorare del presente ribaltando il punto di vista
temporale: in quale modo i nostri pronipoti vedranno l’infinita ricchezza di pratiche, utensili
e saperi di mestieri oggi attuali e consueti, ma forse scomparsi, in un futuro prossimo o
lontano? Come un vero e proprio museo antropologico il PFUMA vuole analizzare e dare
voce a oggetti e ambienti oggi assolutamente noti e “normali” mettendoli in mostra come
se fossero reperti del passato, più precisamente di un “futuro anteriore” (perfetc future in
inglese), cercando di ironizzare sulle manie, tic e incongruenze tipiche di molte professioni
attuali. E’ così che oggetti del XX secolo, come in una perfetta capsula del tempo, sono
inseriti e mischiati tra loro senza alcuna distinzione temporale tra i vari decenni: un vecchio
microfono degli anni ’40 trova posto accanto a un registratore degli anni ’80.
Le vetrine sono inoltre illuminate da una luce monocromatica sui toni del giallo che
appiattisce i contrasti cromatici degli oggetti e incide sulla normale percezione dei colori.
Il PFUMA trae ispirazione dal contesto.
Piazza Annigoni è uno dei nodi culturali e storici della città di Firenze, intorno ad essa
trovano sede sia La Nazione che uno dei poli della Facoltà di Architettura; come un
ricettore sotterraneo capace di “sentire” e accogliere le potenzialità presenti in superficie, il
PFUMA espone nella sede di Firenze, due mestieri antichi e profondi, due
“missioni/passioni” che molto incidono sulla vita quotidiana attuale: il Giornalista e
l’Architetto
Il PFUMA occupa e arricchisce gli interstizi della contemporaneità.
Uno degli obiettivi principali del PFUMA è ribaltare la logica del museo: non si va a visitare
appositamente lo spazio di un museo, ma è il museo che intercetta i flussi delle persone
nelle loro pratiche quotidiane.
Quale tipologia migliore del parcheggio per assolvere a questo fine?
Uno degli obiettivi principali del PFUMA è ribaltare la logica del parcheggio: non è più un
“non-luogo” indifferenziato, anonimo e dalle scarse qualità ambientali, ma è un luogo
capace di stupire, dare identità al contesto in cui è localizzato, scardinare l’estetica
underground con un intervento spaziale di qualità a scala ridotta e “destabilizzante”.
Quale tipologia migliore del museo per assolvere a questo fine?
Uno degli obiettivi principali del PFUMA è ribaltare la logica del parcheggio: non è più un
“non-luogo” indifferenziato, anonimo e dalle scarse qualità ambientali, ma è un luogo
capace di stupire, dare identità al contesto in cui è localizzato, scardinare l’estetica
underground con un intervento spaziale di qualità a scala ridotta e “destabilizzante”.
Quale tipologia migliore del museo per assolvere a questo fine?
Ma nel PFUMA, la logica del museo tradizionale viene a sua vola ribaltata: non si va a
visitare appositamente lo spazio del museo, ma è il museo che intercetta i flussi delle
persone nelle loro pratiche quotidiane, la cornice visuale del visitatore in questo caso,
come in un vero e proprio drive-in, sarà il finestrino dell’automobile.
with: Chiara Ferrario